Le varianti del poker, come è noto, sono molte. La versione che però sta prendendo piede in Italia e all'estero è quella americana del Texas Hold'em. Lo scopo di ogni partita è quello di vincere il piatto, ossia l'ammontare del denaro o delle fisches scommesse dai diversi giocatori nel corso di ogni round di gioco. Il piatto può essere vinto in due modi: formando la combinazione di 5 carte di maggior valore, superando quindi le combinazioni degi avversari, oppure inducendo tutti gli altri giocatori a passare. Ai giocatori vengono distribuite coperte 2 carte a testa, dette "poket cards" o carte personali. In base ad un calcolo probabilistico ogni giocatore decide a turno l'azione di compiere al fine di vincere il round o di risparmiare denaro nel caso questo obiettivo dovesse sembrare irraggiungibile. Le poket cards possono essere combinate con le cinque carti comuni (la "board"), disposte a loro volta scoperte al centro del tavolo. Come nella versione classica, le combinazioni per vincere sono: carta, doppia carta, tris, scala, colore, full, poker, scala di colore e infine scala reale.
La popolarità di questa versione del poker è commisurabile al successo dei programmi ad esso dedicati. Fino a tarda notte, su Sky Sport, è possibile seguire delle vere partite grazie a "La notte del poker", condotto da Pupo, Stefano De Grandis e Fabio Caressa. Quest'ultimo, insieme a suo fratello Maurizio, ha scritto un libro intitolato "Quella ultima sporca carta", in cui vengono spiegate le regole generali e le tattiche del gioco, viene esaminato il fattore fortuna, vengono riportati alcuni racconti di vita intorno al tavolo da gioco e vengono spiegate alcune mani storiche del Mondiale di Poker.
Per chi non si accontetasse di giocare a casa con gli amici o di subire passivamente della tv la bellezza del gioco, no problem. Con senso di responsabilità ed evitando di finire nel circolo vizioso del gioco d'azzardo, tutti gli amanti (adulti e consenzienti) possono cimentarsi in veri e propri tornei on line puntando attraverso carte di credito, carte di debito, conti E-Wallet (portafoglio elettronico), carte prepagate e versamenti mediante conti bancari. Ovviamente l'invito è di non farsi prendere la mano. In quel caso è meglio passare.